Problem solving ability of Parkinsonians

Abstract
The hypothesis to be verified is that the cognitive defects in nondemented and nondepressed Parkinsonians are due solely to a bilateral nigrostriatal disorder that causes motor slowing. It was tested on 26 mildly disabled patients with idiopathic Parkinson disease optimally controlled with L-Dopa, nondemented and nondepressed and not receiving anticholinergic. The test used was a simplified version of the London Towers Test of problem-solving ability, designed to measure a facet of prefrontally-induced bradyphrenia, already calibrated on 131 healthy subjects. The results revealed no significant difference between the Parkinsonians and controls, thus providing no support for the hypothesis in question. Per verificare la presenza di un deficit cognitivo dovuto esclusivamente ad una patologia nigrostriatale, 26 soggetti affetti da Parkinson idiopatico, in ottimo compenso farmacologico, non dementi né depressi, sono stati sottoposti ad un test di problem solving non verbale (una versione semplificata del test delle Torri di Londra) altrove standardizzato su 131 soggetti normali. Questo test si è dimostrato sensibile ai deficit di tipo frontale. I nostri risultati non dimostrano differenze significative tra Parkinson e controlli e suggeriscono che un deficit di problem solving specificamente dovuto alle stesse cause che producono un rallentamento motorio è improbabile in Parkinsoniani non depressi e non dementi. Il ruolo della selezione della casistica, della terapia sostitutiva e dell’eventuale scarsa sensibilità del test è discusso.