Osservazioni biosistematiche sul genere « Polypodium » L. in Italia

Abstract
La presenza in Italia delle tre specie europee del genere Polypodium L. (P. australe Fée, P. vulgare L. s. str., P. interjectum Shivas) viene verificata su una base territoriale e numerica più ampia (ca. 700 esemplari d'erbario, FI!, e 25 coltivati), tramite osservazioni citotassonomiche, fenologiche e fenotipiche correlate. Nel procedimento è stato tenuto conto soprattutto degli elementi distintivi di maggior utilità pratica, e tra questi è stata pure controllata la validità diagnostica di caratteri ritenuti differenziali dalla vasta letteratura europea in materia ma in misura controversa (numero delle cellule dell'anulus a parete ispessita, forma della fronda, ecc.). Risulta che il P. australe (n = 37!), il P. vulgare (n = 74!) e il P. interjectum (n = 111!) sono separabili tra loro in funzione non tanto di singoli elementi, piuttosto rari e validi comunque per distinguere una sola specie per volta (parafisi, colore dell'anulus, numero delle cellule basali dello sporotecio), quanto di un complesso di caratteri qualitativi e quantitativi valutati statisticamente e tra loro correlati (grandezza delle spore, numero delle cellule dell'anulus, reciproche dimensioni della lamina fogliare, ed altri, minori, parziali o labili). Le tre specie occupano inoltre un ambiente bioclimatico distinto che caratterizza il loro diverso concentramento distributivo in territorio italiano. Nel suo insieme il comportamento somatico, fenologico ed ecologico dei tre polipodi rivela in Italia precise concordanze con quello mostrato dalle stesse entità in altri paesi europei.