Abstract
L'Autore ha studiato l'azione dell'acetato di Tallio su apici radicali di Allium Cepa L. Le concentrazioni usate (da 2 gr/l a 0,5 gr/l in trattamenti di varia durata hanno messo in luce una serie di fenomeni di aberrazione mitotica. Non molto frequente ma alquanto varia la segregazione profasica, la cui percentuale massima è raggiunta generalmente dalle profasi ripartite in due gruppi. In metafase, a parte i casi della abolizione totale della funzionalità fusale (C-mitosi), viene comunemente organizzato un fuso ma impedita la congressione di uno o di alcuni (fino ad 8) cromosomi. In altri casi si assiste ad una bipartizione della piastra metafasica con o senza «non congressione» di singoli cromosomi. È chiaro che l'acetato di Tallio ha la capacità di disturbare solo alcuni centromeri senza impedire la formazione del fuso. I cromosomi aberranti nel movimento (per inattivazione del loro centromero) possono venire inclusi in un solo polo anafasico dove si dividono nei due cromatidi figli, oppure possono costituire dei micronuclei. Nel caso di ripartizione della piastra metafasica, si realizzano due fusi distinti nella cellula con formazione di quattro nuclei. Attraverso i fenomeni sopra esposti può così realizzarsi aneuploidia o «riduzione cromosomica»; condizioni ambedue importanti per la Genetica teorica e pratica.