La «logica» del coinvolgimento del rachide cervicale nell'artrite reumatoide

Abstract
Nell'ambito delle numerose possibilità di localizzazione articolare dell'artrite reumatoide, il coinvolgimento del rachide cervicale presenta aspetti peculiari legati soprattutto alle conseguenze della instabilità articolare sul contenuto mielo-radicolo-midollare. Nella valutazione diagnostica è pertanto oggi indispensabile l'apporto della risonanza magnetica che va ad integrare lo spettro informativo relativo al contenente osseo, fornito dalla radiologia convenzionale e dalla tomografia assiale computerizzata. Sulla base di tali considerazioni, gli autori propongono una metodologia di studio che prevede la utilizzazione integrata di tali indagini diagnostiche, sottolineando l'importanza dello studio dinamico del rachide in flesso-estensione. Successivamente, vengono analizzate le tappe del coinvolgimento reumatoide del rachide cervicale, allo scopo di fornire gli elementi che consentano di comprendere la logica di svolgimento di tale invalidante artronatia infiammatoria