XVI. Del modo di render sensibilissima la più debole elettricità sia natural, sia artificiale
- 31 December 1782
- journal article
- Published by The Royal Society in Philosophical Transactions of the Royal Society of London
- Vol. 72, 237-280
- https://doi.org/10.1098/rstl.1782.0018
Abstract
I. Un apparechio, che portando a uno straordinario ingrandimento i segni elettrici fa si, che osservabile divenga e cospicua quella virtù, che altrimenti per l'estrema sua debolezza sfuggirebbe i nostri sensi, ognun comprende di quale e quanto vantaggio sia per riuscire nelle ricerche sull' elettricita, e massime intorno alla naturale atmosferica, la quale, come sappiamo, non in ogni tempo, anzi assai di rado, allora solamente cioè che il cielo è ingombro di nuvoloni scuri e tempestosi, avvienne che ci renda sensibile ne' conduttori ordinari non molto elevati, e appena è che in altri tempi ne mostri qualche indizio in quelli elevatissimi, o ne; ceri volanti portati all' altezza di piu' centinaja di braccia.Keywords
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