Ulteriori Ricerche Sugli Ibridi fra Biotipo Diploide e Biotipo Tetraploide diDugesia Benazzii:Produzione di Individui Triplo-Esaploidi
Open Access
- 1 January 1959
- journal article
- research article
- Published by Firenze University Press in Caryologia
- Vol. 12 (1) , 110-131
- https://doi.org/10.1080/00087114.1959.10797068
Abstract
Precedenti ricerche hanno dimostrato che la planaria Dugesia benazzii presenta vari biotipi, fra cui uno diploide ed uno tetraploide: il biotipo diploide è anfigonico e quello tetraploide è pseudogamico; l'uovo del biotipo diploide si sviluppa anfigonicamente anche se fecondato da spermio del biotipo tetraploide. Il presente lavoro tratta appunto di un gruppo di ibridi derivati da madre diploide. Essi hanno corredo cromosomico somatico triploide perchè l'uovo aploide del biotipo diploide è stato fecondato da spermio diploide, proveniente dal biotipo tetraploide. La linea femminile di questi ibridi è però esaploide in seguito a duplicazione cromosomica; la linea maschile invece diventa diploide, per eliminazione di un assetto aploiide dalle cellule totipotenti o dagli spermatociti Si può anche osservare duplicazione cromosomica nella linea maschile, con formazione di spermatociti tetraploidi o forse anche ottoploidi, i quali però degenerano per la maggior parte. La meiosi nella linea femminile è normale; dall'ovocita esaploide proviene un uovo triploide, il quale origina uno zigote triploide. Tutto lo sviluppo è pseudogamico: il nucleo spermatico penetra nell'ovocita, attiva la congressione dei bivalenti e poi viene espulso col 1° polocita. Le generazioni successive F2 ed F3 sono aneuploidi con aumento del numero cromosomico. Questo ciclo cromosomico, con corrispondenti peculiarità (duplicazione nella linea femminile, eliminazione in quella maschile, aneuploidia, pseudogamia ecc.) è presente in un biotipo naturale della stessa specie ritrovato in Sardegna ed in Coreica. Si è pertanto prodotta sperimentalmente una razza rappresentata pure in natura. È stato fatto un confronto fra il biotipo naturale e gli ibridi e sono stati discussi i meccanismi che possono determinare tale ciclo cromosomico. Sono state affacciate ipotesi sull'origine del biotipo naturale.Keywords
This publication has 3 references indexed in Scilit: