Abstract
L'Autore studia comparativamente i fenomeni nucleari durante la maturazione e la segmentazione dell'uovo di quattro specie di Embiotteri mediterranei, due delle quali (Haploembia solieri e palaui) presentano la partenogenesi accidentale, mentre le altre due (Embia tyrrhenica e ramburi) non la presentano affatto. Delle prime due specie, inoltre, 1H. solieri possiede in natura, oltre al biotipo anfigonico, un biotipo a partenogenesi obbligatoria e costante. Viene studiato parallelamente lo sviluppo delle uova fecondate e di quelle vergini in tutte e quattro le specie e descritta la segmentazione dell'uovo fecondato, la formazione del blastoderma e della piastra germinativa, che appaiono avvenire nella etessa maniera in tutte le specie. Durante queste fasi di sviluppo, nell'uovo fecondato, il corredo cromosomico si mantiene costantemente diploide. Non sono mai stati osservati fenomeni di fusione nucleare o presenza di mitosi poliploidi o anomali. Nelle uova anfigoniche vergini di tutte quattro le specie, la maturazione dell'uovo avviene nella grande maggioranza dei casi, e la meiosi decorre normale, seppur spesso molto lenta. Non sono stati constatati fenomeni di mancata disgiunzione alla prima div. mat., come era stato supposto precedentemente, ma il processo di maturazione dà origine, oltre ai polociti, ad un pronucleo femminile regolarmente aploide, il quale, in alcuni rari casi, è stato osservato fondersi con il secondo polocita e ricostituire la diploidia. In altri casi la regolazione del numero cromosomico avviene per fusione dei due primi nuclei di segmentazione, oppure successivamente. Si ha nel complesso, in una grande maggioranza delle uova e in tutte quattro le specie durante la segmentazione e nel blastoderma, fenomeni di fusione nucleare mediante i quali non solo si costituiscono nuclei diploidi, ma, in diverse percentuali molto variabili da uovo a uovo, nuclei poliploidi a diverso grado di ploidia. La presenza di mitosi aberranti e varie anomalie nella distribuzione dei cromatidi determinano poi l'instaurarsi di nuclei variamente aneuploidi, i quali, coinvolti probabilmente anch'essi nei fenomeni di fusione, danno origine a nuclei con corredo cromosomico alterato. Nel caso più comune si ha nelle uova in segmentazione, una costituzione nucleare a mosaico cromosomico in cui sono anche compresi generalmente nuclei aploidi che non hanno ancora subito la fusione. Il fenomeno della fusione nucleare appare essere legato all'assenza della fecondazione ed avviene pure nelle uova del biotipo partenogenetico di solieri, per quanto con minor frequenza. Al momento della migrazione dei nuclei alla periferia e della formazione del blastoderma, in uova vergini anfigoniche di Haploembia solieri e palaui, si può avere un decorso normale del processo, la costituzione di un epitelio blastodermico regolare, sia pure cariologicamente eterogeneo; in Embia tyrrhenica e ramburi invece, un disorientamento dei nuclei, un loro aggruppamento anormale in ammassamenti irregolari, periferici o interni, in ultima analisi, l'assenza di formazione di un normale blastoderma. In Haploembia, in sede blastodermica, e prima dell'organizzazione della piastra germinativa, i nuclei, in corrispondenza sopratutto della regione ventrale, subiscono una selezione cariologica: vengono eliminati, per picnosi nucleare, tutti quei nuclei che verosimilmente non sono compatibili con la vita dell'embrione. Da una costituzione a mosaico del blastoderma embrionale, si passa quindi ad una costituzione diploide della piastra germinativa. Il rigore di tale selezione non appare essere assoluto perchè in alcune uova sono state osservate, nel corpo della piastra embrionale, rare piastre tri- ploidi, che indubbiamente andranno a far parte di determinati abbozzi embrionali. L'Autore ha in programma di seguire il destino di tali nuclei triploidi attraverso l'organogenesi onde stabilire se essi -possono interessare la linea germinale (che negli Embiotteri è a determinazione tardiva) e quindi eiventualmente causare l'insorgenza di individui triploidi alla prossima generazione, individui triploidi già stati trovati raramente in natura nel biotipo partenogenetico di solieri. Nelle due specie di Embia, le cose decorrono diversamente. Pur avvenendo negli ammassi pseudoblastodermici una selezione cariologica mediante picnosi, non si ha la regolare organizzazione della piastra germinativa. Vi possono essere tentativi di costituzione di pseudoembrioni che appaiono sempre teratologici e abortivi. L'assenza assoluta di casi di partenogenesi accidentale in Embia viene imputata, alla luce di questi fenomeni, non alla incapacità di regolazione cromosomica ma a difetto di capacità organizzative embrionali.